Malbec e Tango

Movimenti sinuosi ed avvolgenti, colori intensi e profondi, calore e poesia, questi gli elementi che hanno caratterizzato il palco e i calici dei presenti, nella serata dedicata a “Malbec e Tango Argentino”.

La degustazione, tenutasi giovedì 12 maggio al Novotel di Mestre, ha visto come attori principali due icone internazionali del paese argentino, il Malbec ed il Tango che, legati in un armonico connubio, hanno accompagnato gli ospiti in un delizioso percorso eno-musicale.

A condurre magistralmente la serata degustativa Annalisa Barison, Presidente Ais Emilia. Ospiti sul palco del Novotel la coppia di ballerini formata da Nicoletta Pregnolato, pluricampionessa mondiale di tango argentino, e Samuele Fragiacomo.

Il Malbec, vitigno a bacca rossa particolarmente diffuso in Argentina, fonda le proprie radici nella zona di Cahors, nel sud ovest della Francia, e proprio partendo da lì, in seguito ai flussi migratori del XVIII secolo tra l’Europa ed il Sudamerica, fu introdotto in territorio argentino dove trovò nella Provincia di Mendoza la sua massima espressione enologica. Questa zona, dalla quale provengono i vini in degustazione, si localizza nella parte centro-occidentale del paese ed è caratterizzata da un clima caldo con forti escursioni termiche. Le vigne sono coltivazione tra i 600 e i 1.650 m.s.l.m., in un terreno, di tipo arenario – argilloso che, unito agli elementi pedoclimatici, caratterizza il Malbec argentino come vino consistente e ampio.

La serata è stata ulteriormente arricchita da una selezione di piatti tipici argentini proposta dalla cucina del Novotel.

I vini in degustazione:

• Zuccardi - Malbec Serie A - 2014 - 14%: il vino si presenta di colore rosso porpora, con una vivacità che esprime tutta la propria giovinezza. Al naso spiccano note floreali e fruttate, con sentori di confettura di ciliegie che donano immediatezza e piacevolezza. Al palato è coerente, equilibrato e rotondo.
• Amaru - Malbec Hugh Vineyard - 2014 - 14,5%: il vino è di colore rosso rubino profondo, di notevole massa glicerica. Inizialmente timido sotto il profilo olfattivo, si apre in seguito con note fruttate che richiamano la mora, la ciliegia selvatica, a cui seguono sentori floreali, speziati e vanigliati. Sul finale risulta mentolato. In bocca è denso, morbido, con un tannino presente ma non preponderante che dona leggera astringenza e rugosità in chiusura.  
• Zuccardi - Malbec Bacan - 2011 - 15%: il vino è di colore rosso rubino intenso, impenetrabile e di notevole consistenza. Sotto il profilo olfattivo si apre con note di spezie dolci, vaniglia e cannella, alle quali seguono sentori di frutta matura, buccia di agrumi, ciliegia e prugna in confettura, nonché una leggera tostatura verso un finale di cioccolato. Al palato è generoso, morbido, rotondo e persistente. La presenza di un tannino levigato rende il vino ancor più piacevole.
• Casa del Rey - Malbec Altavista Premium Estate - 2012 - 14,5%: il vino di colore rosso rubino ricco e impenetrabile, rivela una grande macerazione; gli archetti compatti suggeriscono una considerevole consistenza. Al naso offre note speziate e fruttate, mora, ciliegia, per procedere con note floreali e minerali di garofano rosso e sabbia bagnata. Al palato risulta ricco ed avvolgente, di notevole consistenza. Il tannino è presente e si stempera con gradualità ed eleganza.
• Riglos - Malbec Quinto - 2012 - 14,5%: il vino è di colore rosso rubino profondo e carico, gli archetti manifestano una generosa consistenza. Sotto il profilo olfattivo si pone elegante, pulito e deciso. Si avvertono note speziate di frutta matura e agrume disidratato, per proseguire con note minerali e, in chiusura, con note eteree e balsamiche. Grintoso già al primo sorso con un tannino ancora giovane ma piacevole. Finale amaricante.
• Flechas de los Andes, - Gran Malbec - 2011 - 14,5%: il vino si presenta nel calice di un colore rosso rubino, carico e impenetrabile, caratterizzato da una consistenza quasi oleosa. Al naso esordisce con note selvatiche, sentori di frutta a bacca nera, cassis mirtillo, frutta in confettura, proseguendo con accenni a spezie tra le quali i chiodi di garofano. Si avverte la presenza del legno nella fase di invecchiamento. Al palato predominano la freschezza, il tannino e la persistenza. La morbidezza lo rende armonico e piacevole alla beva.

[foto di Bruno Bellato]