Flavio Buratto
Sotto l’occhio vigile del Monte Grappa e della sua influenza climatica, posta sulla sommità di una collina detta Colmello alle spalle della Rocca di Asolo, l’Azienda dei Pat, soprannome della famiglia Forner, produce vino da 4 generazioni, gestendo 15 ha vitati circostanti.
La visita dell’azienda, oggi condotta da Lino e dal figlio Matteo con l’instancabile presenza e travolgente energia di mamma Gabriella, inizia camminando per i vigneti, piantati su ripidi declivi che rimarcano la necessaria conduzione manuale del lavoro.
Le vigne, oltre alla Glera che dà luogo all’Asolo Prosecco Superiore DOCG, sono ricche di viti centenarie e di varietà autoctone (alcune erano in via d’estinzione), che proprio il prezioso lavoro di recupero della famiglia Forner ha salvaguardato e riportato alla ribalta. Non a caso il clone della Recantina Forner, recuperato da alcune viti centenarie sopravvissute al tempo e all’oblio nel loro vigneto, è stato iscritto con il loro nome al Registro Nazionale delle Varietà di Vite, nel 2007.
Così, accanto alla Recantina, di origine antica - già nel Seicento l’Agostinetti la menziona nella sua conosciuta opera “I cento e dieci ricordi che fanno il buon fattor di villa”, abbiamo potuto incontrare la Rabbiosa e la Marzemina bianche, la Bianchetta, la Perera, il Verdiso, il Verduzzo Trevigiano.
Una breve visita alla piccola e ordinata cantina, in cui convivono vasche di acciaio e botti grandi, ha preceduto la degustazione dei vini più particolari dell’azienda ottenuti da uve autoctone nell’accogliente gazebo antistante all’agriturismo, in cui è possibile assaporare le preparazioni tradizionali della cucina rurale trevigiana. È interessante notare come, esclusa la gamma degli Asolo Prosecco Superiore DOCG, tutti i vini della casa sono fermentati con lieviti indigeni.
Un sentito ringraziamento va alla famiglia Forner per la calorosa accoglienza e la saporita merenda con cui è terminata la visita.
I vini degustati:
Fa un Giro - Fermentazione naturale in bottiglia 2015
Da vecchi vitigni di Glera, “col fondo”, fragrante, morbidamente fresco, sapido, in evoluzione, da gustare nella sua piena maturità in estate. Invitante.
Pat Storico - Vino Spumante Brut - Vino autoctono
Sapiente assemblaggio di 9 vitigni, vendemmiati e vinificati assieme. Le diverse maturazioni e caratteristiche delle uve creano un inaspettato equilibrio tra struttura, freschezza, morbidezza e serbevolezza. Sorprendente.
Vecchio Vitigno Rabbiosa - Metodo classico 2012
30 mesi sui lieviti. Vitigno che si dice possa essere il Durello, di cui ha alcune caratteristiche in comune. Matura tardivamente e di suo sviluppa un elevato grado alcolico: 13%. Fruttato, bollicine fini, rustico e potente, non ancora domo. Irrequieto.
Vecchio Vitigno Rabbiosa - Spillato da vasca di acciaio 2015
L’annata favorevole lo presenta quasi dorato, elegante e fine nei sentori, fresco, morbido e pieno al palato. Base che fa presagire grandi risultati, spumantizzato ma anche fermo.
Recantina - Montello e Colli Asolani DOC 2013
1 anno di botte grande e 6 mesi in bottiglia. Senza aggiunta di SO2: la Recantina produce livelli sufficienti della stessa. Riflessi purpurei vivissimi, sentori fruttati, floreali, speziati, lievemente tostati. Sorso pieno, fresco e morbido. Tannini già evoluti. Convincente.
Recantina - Spillato da botte grande 2015
Purpureo, vinoso, fragranze di frutta e fiori, speziatura dolce. Vino di stoffa pregiata, fresco, caloroso, dai tannini evidenti, croccanti. Cavallo di razza.
Millefiori - Passito Vin Santo
Concorrono alla produzione di questo vino 9 varietà di uve bianche, che vengono appassite e quindi vinificate durante la settimana santa. Misurato nelle note tipiche di frutta matura, candita, miele di acacia, è fresco, morbido e delicato al palato. Suadente.
