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Dalla redazione
venerdì 17 marzo 2017

Alba Vitae 2016, ultimo atto

La consegna ufficiale dell’assegno il 31 marzo al ristorante De Gusto di Belluno.

Redazione


Un successo senza precedenti per Alba Vitae 2016. Segnano infatti un record storico le 440 magnum di Capo di Stato 2009 di Loredan Gasparini vendute nel giro di pochissimi giorni a ridosso di Natale 2016.

Un segnale che l’iniziativa è seguita da tanti appassionati che, con il progetto Alba Vitae, hanno la possibilità di acquistare le etichette più prestigiose del Veneto in formato magnum, ad un prezzo certamente vantaggioso. “Ma è anche l’indicatore di quanto la sensibilità del pubblico sia cambiata – spiega il nostro presidente Marco Aldegheri – tante sono infatti le persone che si sono appassionate ad Alba Vitae guidate unicamente dalla voglia di fare qualcosa di buono per il prossimo, consapevoli che un piccolo gesto può contribuire ad aiutare persone in difficoltà che vivono vicino a noi.  Il vino, in questo caso, è solo il testimone di quanto si è fatto e, forse per questo, è ancora più piacevole da condividere con amici ed affetti in occasione delle festività natalizie”.

Non era però mai successo che Alba Vitae fosse completamente esaurita con una decina di giorni d’anticipo rispetto alla fine dell’anno, segno che la selezione dei vini fatta da AIS Veneto rappresenta una ghiotta occasione per tanti appasionati che, all'amore per il vino, uniscono anche l’altruismo. “Sapevamo che la collaborazione con la cantina Loredan Gasparini avrebbe riscosso consensi – prosegue il presidente AIS Veneto -  e per questo abbiamo provveduto a realizzare circa 50 magnum in più rispetto alle scorse edizioni. Fin dai primi giorni gli ordini sono però arrivati con un ritmo incredibile, tanto da convincerci a produrre altre 50 magnum, arrivando così a quota 400. Negli ultimi giorni di dicembre, infine, Lorenzo Palla ha deciso di mettere a disposizione ben 40 magnum Capo di Stato 2009 della sua riserva personale, che sono però terminate in sole 48 ore”.

Ora non resta che attendere l’atto conclusivo dell’edizione Alba Vitae 2016, che si terrà durante la cena di venerdì 31 marzo al ristorante De Gusto, in via Sagrogna 35 a Levego (BL). In questa occasione, che vedrà anche la speciale partecipazione di Manuela Cornelii, Consigliere Nazionale AIS Progetto per il Sociale, il ricavato delle vendite di Alba Vitae verrà donato ufficialmente a FormArte Centro Studi e Ricerche, associazione culturale di promozione sociale, senza fini di lucro, per lo sviluppo del progetto Supporto Scolastico Armonico, dedicato agli studenti che presentano problemi e disagi.

“Un progetto che parla di condivisione ed impegno sociale – conclude Aldegheri – per il quale dobbiamo ringraziare l’associazione FormArte, la cantina Loredan Gasparini, la delegazione AIS Belluno e, soprattutto, i 440 generosi acquirenti che hanno scelto Alba Vitae come simbolo di un Natale altruista e solidale”.

Alba Vitæ: ogni anno, AIS Veneto seleziona una eccellenza enologica della regione che viene imbottigliata in un esclusivo formato magnum, il cui intero ricavato viene devoluto in opere solidali a sostegno della vita.Un vino importante, Alba Vitae, che, posto in vendita in occasione delle festività natalizie, diventa un regalo dal doppio valore: un prodotto di qualità dedicato agli appassionati ed un simbolo tangibile di impegno sociale.

Centro Studi e Ricerche FormArte®: è un’associazione nata a Belluno nel 2003, che utilizza le arti figurative come strumento di recupero sociale e culturale. Più recentemente si è specializzata nella costituzione di qualificati gruppi scientifici di ricerca e progettazione intorno a progetti nel campo della formazione, della rieducazione e della ricerca. Il Centro Studi e Ricerche FormArte® si pone infatti l’obiettivo di sperimentare percorsi innovativi nella formazione, nella ricerca e nella rieducazione nei settori artistici-espressivi e rieducativi, per rispondere alle richieste di modernizzazione e di innovazione provenienti dalla società. Questa missione è perseguita valorizzando le istanze di autonomia e di flessibilità che caratterizzano FormArte e che le derivano dall’essere una struttura autonoma.

Loredan Gasparini - Capo di Stato 2009: La Riserva “Capo di Stato” nasce dalla selezione delle migliori uve dell’azienda ed in particolare dallo storico vigneto del 1946 delle “100 piante” con uve Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc ed Malbec, dove il microclima del Montello (nell’Alta Marca Trevigiana) conferisce una spiccata personalità. È un vino profondo e caldo nel colore, dal profumo intenso ed affascinante, ricco di frutti di bosco e spezie leggere. Di corpo e stoffa, dai tannini dolci ma importanti, al palato si presenta suadente ed infinito. La sua fama deriva da una famosa gaffe, avvenuta a Venezia nel 1967, quando De Gaulle e signora si trovano in visita per la Biennale. All’Hotel Gritti viene servito un Venegazzù Rosso. Il Presidente francese assaggia ed elogia pubblicamente quello “straordinario Bordeaux”. Gli viene fatto notare che il vino da lui degustato è un uvaggio a taglio bordolese di un’azienda veneta, appunto la Loredan Gasparini. È la consacrazione internazionale di un vino nato nel cuore dell’Alta Marca Trevigiana, che da quel momento prende il nome di Capo di Stato.
Leggenda nella leggenda, nascono due etichette per un solo vino, che esprimono la duplice anima maschile e femminile dell’“uva” che diventa “vino”; una “Lei” ed un “Lui” fusi nella medesima essenza.  Opere del pittore padovano Tono Zancanaro, su un’etichetta è effigiata una fanciulla, incarnazione di Venere, sull’altra un giovanetto, rappresentazione di Bacco. Ogni etichetta riporta una dedica, strettamente legata all’altra. Così a madame Yvonne viene recapitata la bottiglia col Bacco e la scritta “Des roses pour madame…”, mentre a De Gaulle quella con Venere e la dedica “…et pour Monsieur la Bombe”, cenno agli esperimenti nucleari francesi. Da quel momento “Des Roses pour Madame…” e “…et pour Monsieur la Bombe” diventano l’immagine del Capo di Stato. Poi, nel corso degli anni, il vino ha continuato ad essere prodotto con la sola etichetta del “Lui”, riservando la “Lei” a particolari occasioni.

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