Redazione
Le feste si avvicinano, e come ogni Natale e Capodanno che si rispettino sulla nostra tavola sarà tutto un proliferare di Pandori e Panettoni, pronti ad addolcire e allietare le ore trascorse a tavola con i nostri cari. Ma cosa possiamo abbinare a questi splendidi lievitati?
Sgomberiamo subito il campo da qualsiasi dubbio: con un piatto dolce ci vuole vino dolce. E pandoro e panettone non fanno differenza. Si tratta infatti di preparazioni tipicamente molto aromatiche e spesso dalle note speziate, se non altro per la presenza della vaniglia nella preparazione.
Partiamo dal più semplice e meno ricco pandoro, orgoglio del territorio veronese. Qui uno degli abbinamenti più goduriosi è senza dubbio quello con il Moscato d’Asti, un vino leggero, che profuma di fiori e di erbe, e che, grazie al suo basso grado alcolico, scorre leggiadro anche alla fine di un pasto impegnativo. Restando sempre sui vini aromatici, una buona scelta, sempre a bassa gradazione alcolica, può essere il Brachetto d’Acqui, oppure, se proprio volete stupire con un vino poco conosciuto, la Malvasia di Castelnuovo Don Bosco: entrambi vini freschi, profumatissimi e dalla piacevolezza innegabile. Così come il Moscato Fior d’Arancio dei nostri Colli Euganei.
Il panettone invece, essendo una preparazione più impegnativa e decisamente più ricca, permette di spingere verso l’alto la complessità e la consistenza del vino. Così non abbiate paura di utilizzare vini più strutturati come un Recioto di Soave, un Vin Santo di Gambellara, una Malvasia di Candia o una Malvasia delle Lipari. E se nel panettone c’è anche un po’ di cioccolato abbiamo la soluzione a portata di mano: un bel Recioto della Valpolicella e vi togliete il pensiero.