Redazione
Sta arrivando in questi giorni a tutti i soci il nuovo numero del Sommelier Veneto. Per una volta lasciamo in secondo piano il vino per puntare l'attenzione su un altro modo di bere. Parliamo infatti di Mixology e di tutto quel mondo che dallo spritz ai più complessi cocktail coinvolge sempre più consumatori non solo nel momento dell'aperitivo ma anche direttamente in diretto abbinamento ai cibi.
Partiremo dalla storia della miscelazione per scoprire questa nouvelle vague che da oltre un decennio sta contagiando il mondo intero e che ha nella nostra penisola uno dei suoi capisaldi. Parleremo delle diverse interpretazioni del Gin & Tonic, della rinascita del Vermuth di Torino e di come le distillerie venete hanno saputo affiancare alla tradizionale Grappa (che pur conosce un momento di rilancio) altri prodotti innovativi. Conosceremo da vicino Gianni "Capo" Capovilla e Arrigo Cipriani, patron dell'Harry's Bar di Venezia. Metteremo i cocktail sul tavolo del ristorante e infine ci perderemo per le strade di Manhattan alla scoperta dei locali storici della miscelazione.
Sarà il modo per scoprire un mondo appena fuori dalla porta della porta di casa del Sommelier. Se non altro per capire perché quel vicino così rumoroso piace tanto alla gente.