Wine Experience
Dalla redazione
sabato 4 aprile 2015

Degusta Visitando - Trentodoc

Strade del Vino e dei Sapori del Trentino

Flavio Buratto


Viaggio in Trentino della delegazione AIS Treviso, a incontrare due piccole e significative realtà enologiche.
A conduzione familiare e accomunate dallo stesso approccio concettuale al vino, personale espressione del gusto e della passione dei proprietari, Paolo Malfer predilige le bollicine metodo classico; Bruno Grigolli intensi e corposi vini bianchi e rossi.

In mattinata, all’Azienda Revì, che si avvia a raggiungere le 35.000 bottiglie di produzione, si sono degustate le loro 4 tipologie di spumanti Trentodoc, caratterizzati da permanenza dei vini base su fecce nobili, mirate malolattiche e lungo processo di rifermentazione sui lieviti. Il cru Paladino 2010, certificato biologico, 2.500 bottiglie sole di chardonnay in purezza da piccola vigna a 700 m sul livello del mare,  sboccato à la volée da Paolo Malfer; i Dosaggio Zero 2010 e Brut 2010, chardonnay 80% e pinot noir 20%; il Rosé 2011, pinot noir 85% e chardonnay 15%. Spumanti molto eleganti, dal perlage finissimo, i colori brillanti, i profumi raffinati e intensi, le sensazioni gustative setose e armoniose.

Dopo il piacevole pranzo convivialea base di specialità trentine nella Casa Del vino della Vallagarina a Isera (TN), ci ha accolto l’azienda di Bruno Grigolli, nella cui produzione, intorno a 10.000 bottiglie i vini rossi e 4.000 i bianchi, si fondono le conoscenze e l’esperienza di 3 generazioni di enologi in un connubio di tradizione e modernità. I vini sono qualificati dalle basse produzioni, le macerazioni su bucce, il lungo affinamento in legno e poi in bottiglia. In degustazione: Chardonnay IGT 2013, in purezza; Traminer Aromatico IGT 2012, da uve molto mature; Dumalis IGT 2011, rosé da pinot grigio-lagrein-cabernet franc e sauvignon; Germano DOC 2007, da cabernet sauvignon; Trilogia DOC 2007, classico bordolese. Vini voluttuosi, dalle tonalità calde, aromi complessi ed evoluti, il gusto ricco e morbido.

Nel ringraziare i titolari delle 2 aziende per la cortese e gentile ospitalità, l’apprezzamento dei partecipanti per i vini degustati si è manifestato attraverso le numerose bottiglie che ognuno si è voluto portare a casa.

articoli correlati
La cantina De Bacco apre le porte ad AIS Belluno
sabato 30 marzo
La cantina feltrina è stata la prima nel bellunese a comparire sulla guida "Vitae" nel 2018
Spirito eno-solidale
venerdì 29 marzo
Alba Vitae
Dipinto d’Orvieto
mercoledì 27 marzo
Il vino come legame indissolubile di anime, terre e arti
La festa di Vinetia tasting
martedì 26 marzo
A Treviso l’incontro tra sommelier e appassionati con i produttori protagonisti della Guida ai