La rivista

Oltre la mineralità

1/2016

giovedì 13 giugno

Un invisibile filo minerale ci riconduce dal bicchiere al un suolo e alle mani callose che lo hanno lavorato. Dal sale della terra a quell’idea di spessore, di concretezza senza fronzoli, di durevolezza, di complesso appagamento, dentro e fuori dal calice.