Martedì 17 giugno 2025 20:00
Futurvino!
La febbrilità espressiva che a partire dal 1909 ha prima sfidato, poi intriso, infine sbaragliato il mondo dell’arte italiana ed europea è un’onda che non ha mai smesso di infrangersi sulle rive della nostra cultura.
Il culto della velocità, della provocazione, della tecnologia, della sperimentazione, la piena sovrapponibilità di arte e vita, sono frammenti dell’estetica futurista il cui ruolo nell’immaginario collettivo è ancora oggi fondamentale, a più di un secolo di distanza dal “Manifesto” di Filippo Tommaso Marinetti.
Considerando la poliedricità e il genio sorgivo degli attori di questa storia, la sconcertante attualità del loro messaggio e la programmatica apertura del Futurismo all’intero ambito dell’esistenza umana, ci seduceva l’idea di porre “a bagnomaria” nelle loro idee anche il vino, in verità oggetto anch’esso, a più riprese, delle attenzioni dei futuristi.
In questa inconsueta serata, lungo un arco di tre ore, ripercorreremo con leggerezza itinerario, ambito, premesse e conseguenze di questa memorabile avventura, la sola di vera avanguardia che l’Italia abbia conosciuto, ritmando però il tutto con l’assaggio di quattro splendidi vini (serviti alla cieca) perfettamente coerenti con il carattere dinamico, fulminante e sperimentale dell’argomento.
A condurre la serata sarà Armando Castagno, già noto al pubblico dei nostri Associati, nelle vesti per lui più consone, curriculum studiorum alla mano: quelle di Storico dell’Arte Contemporanea, laureato con lode all’Università La Sapienza di Roma con tesi sull’arte italiana del primo Novecento, e autore di saggi, articoli, libri, seminari e interi corsi a tema artistico in varie, prestigiose sedi istituzionali e museali italiane.
Dettaglio prezzi
Gruppo servizi | dal 4 maggio 2025 | 52,00 € |
Socio AIS Veneto | dal 4 maggio 2025 | 65,00 € |
Simpatizzante | dal 4 maggio 2025 | 80,00 € |
Relatori
Armando Castagno
Nato a Roma nel 1969, laureato in Giurisprudenza e in Studi Storico-Artistici alla Sapienza, ha scritto di sport dal 1986 al 2013 ed è nel mondo del vino da oltre venticinque anni.
In ambito enoico ha pubblicato una abbondante dozzina di volumi, tra i quali “Castellina in Chianti. Territorio vino persone” (Associazione Viticoltori di Castellina, 2023), “Alle radici del Barolo” (Slow Food Editore, 2022), “Vernaccia di San Gimignano. Vino Territorio Memoria” (Consorzio Denominazione San Gimignano, 2016), il pluripremiato “Borgogna - Le vigne della Côte d’Or” (Paolo B. Buongiorno, 2017), e congiuntamente a Giampaolo Gravina e Fabio Rizzari “Vini da Scoprire” (Giunti, Firenze, 2016), “La riscossa dei vini leggeri” (Giunti, Firenze, 2017) e “Vini Artigianali Italiani” (Paolo B. Buongiorno, 2018).
Ideatore e direttore di seminari e corsi di approfondimento in tutta Italia, insegna presso la Treccani Accademia nelle sue varie sedi nazionali, ed è docente di Storia dell’Arte e Geografia del Terroir presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.