L'anima ritrovata dei vini dell'Est

Un viaggio enologico nel cuore dell’Europa orientale dove storia, cultura e passione si intrecciano per dare vita a vini di sorprendente eleganza e autenticità. Moldavia e Romania, terre di antiche tradizioni contadine e di un patrimonio vitivinicolo che affonda le radici in epoche pre romane, stanno oggi vivendo un vero rinascimento. In queste regioni, dove il tempo sembra scorrere più lentamente, la vite accompagna da secoli la vita quotidiana e la produzione moderna si fonde con la memoria di un passato millenario.

Il clima continentale, con estati calde e inverni rigidi, e la diversità dei terreni — dal calcareo all’argilloso fino al sabbioso — offrono condizioni ideali per vini di grande struttura e intensità aromatica. Tra i protagonisti spiccano i rossi da Fetească Neagră e Rară Neagră, profondi e speziati, capaci di unire eleganza e forza espressiva. Tra i vini bianchi, invece, emergono Fetească Albă, Viorica e Grasă de Cotnari, vitigni autoctoni che si distinguono per freschezza, profumi floreali e una vibrante mineralità.

Accompagnati dal dott. Guido Invernizzi, relatore di grande esperienza e profondo conoscitore delle realtà enologiche internazionali, esploreremo terroir che sorprendono per la loro diversità e ricchezza. Dalle colline della Valle del Prut, cuore pulsante della Moldavia, ai dolci rilievi della Transilvania e dell’Oltenia, in Romania, ogni area racconta una storia diversa, fatta di microclimi, suoli e vitigni che esprimono un carattere unico.

La serata darà modo di riscoprire il fascino di due regioni spesso considerate periferiche ma che oggi, con passione e competenza, stanno ridefinendo il loro posto nella grande mappa del vino mondiale. 

Al termine dell'incontro, condivideremo un momento conviviale con una pietanza calda.

Invitiamo i partecipanti a munirsi, come di consueto, dei propri bicchieri da degustazione.

Per informazioni Franca Bertani: 327 725 9066