BARBA CARLO in dialetto lombardo ma, anche, veneto significa zio Carlo.
Barbacarlo è una collina ben identificata, così denominata in catasto nel Comune di Broni in Provincia di Pavia. Il terreno è composto da tufo e ghiaia. La collina Barbacarlo è di proprietà della famiglia Maga fin dal ‘700, nel 1886 quando morì lo zio Carlo, questi lasciò in eredità al nipote la collina, che poi, prese il nome dallo zio.
Da sempre la famiglia Maga ha coltivato la vite e prodotto vino. Le uve coltivate sono croatina, uva rara e vespolina che miscelate danno l’uvaggio al vino Barbacarlo. L’azienda possiede due diverse colline la Barbacarlo e Montebuono. Da queste due colline nascono due vini con gli stessi uvaggi, dove la croatina, è protagonista assieme alla vespolina e all’uva rara. Le lavorazioni in vigna sono manuali, grazie alla pendenza del terreno non vengono usati prodotti chimici, la produzione è limitata e variabile a seconda dell’anno e si vendemmia con selezione dei grappoli. In cantina l’uva viene fermentata con macerazione per sette-otto giorni e il vino affinato in vecchie botti grandi di rovere di Slavonia.
In aprile-maggio si procede all’imbottigliamento. Questo vino non è mai uguale: “è l’annata che fa il vino”! A renderlo unico, il terreno, le vigne vecchie, la lavorazione naturale delle uve, l’uso di vecchie botti e il sapiente dosaggio delle tre uve. La croatina, vitigno versatile, dalla buccia spessa e coriacea ricca di polifenoli, dà vini di grande frutto con tannino evidente, ha la tendenza a conservare qualche grammo di residuo zuccherino che rende il vino brioso. L’uvaggio con vespolina e uva rara contribuisce a diminuire la ruvidezza della croatina.
Lino Maga è stato un personaggio che ha rivoluzionato l’enologia. Ha reso illustre questa zona dell’Oltrepò Pavese attraverso i suoi iconici vini: Barbacarlo e Montebuono.
Degustazione verticale -alla cieca- di otto bottiglie di diverse annate dal 1996 al 2011 di Barbacarlo più un intruso, il Montebuono.
1) BARBACARLO PROVINCIA DI PAVIA ROSSO IGT 2010
Colore granato trasparente. Il profumo è intenso e complesso. Fiori secchi, frutta rossa sotto spirito, leggero accenno di fungo su echi di frutta secca e spezia dolce e caffè. L’alcoolicità esalta la nota mentolata. Il sorso è medio lungo, secco con buona freschezza.
2) BARBACARLO PROVINCIA DI PAVIA ROSSO IGT 2011
Colore granato media trasparenza. All’olfatto emergono sentori di ciliegia matura, rosa passita accompagnati da spezia di chiodo di garofano, tabacco da pipa. Al palato risulta secco con un tocco vellutato. Il sorso è lungo, sostenuto da un tannino pungente, vivace la freschezza esalta i rimandi fruttati con chiusura di liquirizia.
3) BARBACARLO PROVINCIA DI PAVIA ROSSO IGT 2004
Colore puro granato, molto trasparente. I profumi sono puliti, delicati, floreali di rosa di siepe, macchia mediterranea, elicriso su sottofondo speziato di cannella. Il palato è secco, sottile, dritto in bocca, potente ed equilibrato tra tannino vivace, freschezza e sapidità.
4) OLTREPÒ PAVESE ROSSO DOC VIGNA MONTEBUONO 2004
Colore granato, vivo, trasparente. All’olfatto immediati sentori fini e delicati di macchia mediterranea timo ed elicriso, confettura di mele cotogne, richiami di sottobosco. All’assaggio è decisamente secco, tannino esuberante, richiamo di tabacco. Sorso lungo con delicata nota amara in finale.
5) BARBACARLO PROVINCIA DI PAVIA ROSSO IGT 2005
Colore granato trasparente. L’olfatto ha sentori muschiati e animali, evidente la nota Brett. All’assaggio è secco, tannino morbido con discreta freschezza. Ritornano le note amare sentite al naso. Vino imperfetto.
6) BARBACARLO PROVINCIA DI PAVIA ROSSO IGT 2007
Colore granato trasparente con sfumature rubino. I sentori ruotano attorno al fruttato dell’arancia sanguinella e fiori di rosa leggermente appassiti, spezia di chiodo di garofano e cannella e liquirizia dolce. Al palato emergono note fruttate, sapidità ed un leggero pizzicore dovuto ad una residua carbonica.
7) BARBACARLO PROVINCIA DI PAVIA ROSSO IGT 2009
Colore rubino scarico con buona intensità. Olfatto esaltato da sentori floreali e fruttati di rosa, peonia, ciliegia e fragola matura. Fragranza mediterranea di origano. Al sorso è asciutto, fruttato, potenza in bocca con un tannino evidente. Buona freschezza e sapidità. Echi di caffè in finale.
8) VIGNA BARBACARLO DOC OLTREPÒ PAVESE ROSSO 2002
Colore granato vivace trasparente. Al naso immediato il profumo dell’arancia amara su note di spezie dolci di vaniglia, tabacco, in finale rilascia delicati sentori balsamici. All’assaggio è asciutto, sapido e accompagnato da un tannino pungente. Sorso lungo con rimandi di frutta rossa e cardamomo.
9) BARBACARLO DOC OLTREPÒ PAVESE 1996
Colore decisamente granato. I profumi al naso sono un ventaglio di erbe aromatiche, timo, maggiorana e fiori appassiti. Al palato un leggero pètillant regala gentilezza di beva, gradevole freschezza unita ad una struttura esile. Emozionante la degustazione di questo vino rimasto in bottiglia per ben ventinove anni!