AIS Veneto per i 60 anni di AIS
di Gianpaolo Breda
Domenica 12 ottobre 2025, alle ore 10:30, l’Auditorium del Museo di Santa Caterina a Treviso ospiterà l’evento ufficiale con cui AIS Veneto contribuirà alle celebrazioni per i sessant’anni dell’Associazione Italiana Sommelier. Inserito nell’ambito della manifestazione Bolle Inconfondibili, appuntamento dedicato ai vini rifermentati in bottiglia, l’evento sarà un momento di sintesi tra memoria e prospettiva, istituzionalità e familiarità, musica e parola. Non sarà semplicemente una celebrazione formale: l’intento è quello di mettere al centro i valori fondativi dell’Associazione e restituire senso al tempo trascorso, nel suo ruolo di elemento vivo che unisce passato e futuro.
AIS è oggi un punto di riferimento ampiamente riconosciuto a livello nazionale, ma il suo radicamento territoriale, in regioni come il Veneto, ne rappresenta la forza culturale più autentica. La celebrazione sarà quindi anche un’occasione per valorizzare il contributo delle persone che, con dedizione e visione, hanno collaborato alla crescita dell’Associazione in Veneto, rendendola una community solida e autorevole nel panorama enologico italiano.
Il programma: musica, testimonianze e simboli
La mattinata si aprirà con il momento musicale Memorie in partitura a cura del quartetto d’archi EveQuartett, che offrirà un’esperienza sonora originale. Per noi, sarà una riflessione musicale sul tempo che sedimenta, armonizza e trasforma; l’introduzione ideale, quindi, al racconto associativo che seguirà.
La cerimonia istituzionale, introdotta dal Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda, guiderà i presenti in un percorso volto a restituire il senso di un cammino collettivo durato sessant’anni. Sarà l’occasione per riflettere sui capisaldi della filosofia AIS e, in questo contesto, sull’evoluzione del ruolo del sommelier, sul valore della formazione e sul radicamento nei territori.
Un momento simbolico sarà quello dedicato alla presentazione di uno speciale oggetto commemorativo ideato e realizzato per l’occasione, segno tangibile di continuità e riconoscenza. Chiuderà la mattinata la premiazione alla fedeltà associativa, che vuole essere un gesto concreto di gratitudine verso i soci che, con costanza, hanno contribuito alla costruzione della realtà AIS Veneto nel tempo.
I protagonisti: volti che incarnano i valori AIS
Parte centrale dell’evento - moderato dalla presentatrice, speaker radiofonica ed esperta di vino Chiara Perale - sarà il tributo a quattro figure simboliche della storia di AIS, personalità che hanno incarnato i principi fondanti dell’Associazione in modo esemplare.
Eddy Furlan: l’autorevolezza della visione
Presidente nazionale AIS dal 1993 al 2002, Eddy Furlan è stato tra i protagonisti dell’affermazione di AIS su scala nazionale e internazionale. Primo Miglior Sommelier d’Italia (1980), ha guidato con lungimiranza e rigore l’evoluzione dell’Associazione, contribuendo a consolidarne il prestigio e l’identità. Oggi Presidente Emerito, è ancora una figura di riferimento, custode della memoria e promotore della coerenza istituzionale.
Dino Boscarato: la cultura enogastronomica al centro
Ristoratore e sommelier, Dino Boscarato è stato presidente nazionale AIS dal 1981 al 1990. A lui si deve l’impronta culturale che AIS ha progressivamente assunto nel mondo della ristorazione e della comunicazione enogastronomica. Con la storica trattoria “Dall’Amelia” di Mestre, è stato protagonista di un dialogo costante tra conoscenza, ospitalità e qualità: la sua eredità è ancora oggi fonte di ispirazione.
Graziano Simonella: la dedizione alla formazione
Sommelier professionista dal 1981, Graziano Simonella è tra gli storici formatori nell’ambito dei servizi di AIS Veneto. Delegato e poi Presidente regionale, si è largamente speso per la crescita didattica dell’Associazione, contribuendo a strutturare percorsi formativi per la preparazione dei Sommelier alle attività di servizio che oggi sono modello a livello nazionale. La sua figura rappresenta in modo esemplare il valore della competenza condivisa, dell’approccio pratico e della formazione continua.
Dino Marchi: il territorio come identità
Presidente regionale dal 2006 al 2013, Dino Marchi è stato un grande promotore del legame tra AIS e il territorio, anche attraverso un rapporto stretto e attento con produttori e consorzi. A lui si devono progetti come Il Veneto al 300×100 e la guida Vinetia, strumenti fondamentali per valorizzare i produttori veneti e costruire un racconto corale dell’enologia regionale. In suo onore, AIS Veneto ha istituito il Memorial Dino Marchi, premio biennale assegnato a cantine che si distinguono per valori di sostenibilità, paesaggio e cultura.
Marco Aldegheri: l’importanza della comunicazione
Oggi Vicepresidente nazionale AIS e da anni figura di riferimento in AIS Veneto, Marco Aldegheri ha saputo interpretare con intelligenza e sensibilità uno degli aspetti più cruciali per ogni realtà associativa: la comunicazione. A lui si deve l’introduzione di modelli più accessibili, trasversali e in sintonia con le trasformazioni digitali e culturali del nostro tempo. La sua capacità di mantenere coerenza con l’identità dell’Associazione, pur aprendola al dialogo contemporaneo, incarna il valore della comunicazione come strumento di crescita, connessione e consapevolezza collettiva.
Un invito alla partecipazione
La celebrazione del 12 ottobre non è solo un’occasione per ricordare: è un atto di identità collettiva e una promessa rivolta al futuro. L’invito, riservato ai soli soci e gratuito, è rivolto a tutti coloro che hanno a cuore la storia e l’evoluzione di AIS, a chi vuole rendere omaggio ai protagonisti che ne hanno segnato il cammino, a chi desidera sentirsi parte attiva di una comunità che continua a crescere, a innovare e a formare.
Partecipare, in questo contesto, assume un significato che va oltre l’evento in sé: è unirsi, come AIS Veneto, al racconto e al respiro di AIS nazionale; è riconoscere e valorizzare chi, nel tempo, ha partecipato con impegno e visione alla costruzione dell’Associazione; ed è, infine, un invito a ogni socia e socio a farsi parte viva di questa storia, contribuendo ogni giorno con competenza, passione e presenza.
Nel festeggiare i propri sessant’anni, AIS rinnova il proprio impegno a trasmettere conoscenza, creare connessioni e promuovere cultura. AIS Veneto non può che unirsi a questo intento: se condiviso, il tempo non è solo memoria, è valore.