Wine Experience
Dalla redazione
lunedì 2 febbraio 2015

Franciacorta & Champagne

Confronto vis-a’-vis a colpi di perlage tra la realtà del Franciacorta e la leggenda dello Champagne

Francesco Mancini


Bollicine finissime all’Astor di Belluno. Nella serata organizzata il 27 gennaio dalla delegazione del bellunese, il Franciacorta e lo Champagne sono stati i protagonisti assoluti della sfida infinita tra Italia e Francia, stavolta però a colpi di perlage. Il più famoso metodo classico italiano, rappresentato dalla Berlucchi in tre versioni Pas Dosé, Satèn e Extreme Riserve Extra Brut, non ha sfigurato al cospetto di tre maisons: Louis Brochet, Veuve Doussat e Marie Le Brun del leggendario Champagne, padre di tutti i metodi classici. Il vicepresidente dell’AIS Veneto Edi Furlan è stato il vero deus ex machina della serata, accompagnando per mano i circa cinquanta presenti in una degustazione che difficilmente dimenticheranno. A coadiuvare Edi Furlan ci hanno pensato Filippo Volpi, che ha introdotto e descritto la regione della Champagne, mentre Alessandro Ramaggini ha raccontato le originarie intuizioni che portarono, più di cinquanta anni fa, Guido Berlucchi e  Franco Ziliani ad essere i primi produttori in Franciacorta di spumanti metodo classico in Italia. Eleganza: questa è la parola che meglio riassume i sei assaggi e la serata. Edi Furlan è passato con naturalezza e maestria da un calice di Franciacorta ad uno di Champagne, in un escalation di sensazioni e sfumature, con riferimenti al territorio, al microclima e alla lavorazione che rendono unico ogni sorso, aiutando i presenti a non perdersi nella complessità che c’è dietro quelle fini catenelle di preziose bollicine. 

Franciacorta Pas Dosé: Perlage sottile e persistente, paglierino brillante. Giustamente intenso, non aggressivo. Fruttato, si sentono frutti rossi e la fragranza del lievito fresco del pane in lievitazione, nel finale una nota di sottile mineralità. Entra in bocca con grande eleganza, equilibrio nelle morbidezze e una bella persistenza gusto olfattiva.

Champagne Louis Barochet: Piccoli frutti rossi: lampone, ribes, melograno; frutta secca: arachidi castagne essiccate, lievito di pane appena sfornato. Pietra focaia, nota di bella mineralità, bella complessità ed equilibrio, grande eleganza. Attacco in bocca deciso ma elegante, equilibrio tra acidità e morbidezza, grande freschezza, importante sapidità, finale di bocca fruttato, fragrante. Persistenza lunga in bocca, alcolicità: si sente quanto basta per far rimanere equilibrato il vino.

Franciacorta Palazzo Lana Extreme Riserva: Piccoli frutti di bosco, ribes, lampone, fragoline selvatiche, piccola nota vegetale e fragranza, lievito di pane appena sfornato, nota minerale che completa l’ottima complessità. Grande eleganza. La fruttuosità del pinot nero torna in bocca, importante freschezza che rimane sostenuta da una buona sapidità, bella persistenza e struttura.

Champagne Veuve Doussot Brut: Note prevalentemente  fruttate di ciliegia, melograno e nocepesca e fragranza di pasta di pane in lievitazione; bella mineralità e persistente freschezza; la CO2 in bocca si sviluppa con carezzevole cremosità, notevole morbidezza e rotondità.

Franciacorta Palazzo Lana Satèn Riserva: Bollicine sottili, numerose e persistenti, profumi interessanti per eleganza e ampiezza, frutta gialla molto matura, mela, torta a pasta lievitata , sentori dolci che ricordano il pan brioche, frutta secca, nota di nocciola ed erbe aromatiche . L’ingresso in bocca è un felice connubio tra freschezza e morbidezza, molto elegante , percezioni fragranti con ritorno di frutta secca

Champagne Marie Le Brun: Bollicine ben presenti, grande eleganza ed ampiezza, aromi evoluti di frutta gialla, note dolci di pan brioch, sfumature di cacao e spezie dolci, frutta secca pane caldo spalmato di burro, mineralità ben composta di pietra focaia. Eleganza nell’attacco in bocca con un’acidità e morbidezza sottile, piacevole sapidità: tutto molto equilibrato e ottima persistenza.

articoli correlati
Adotta una vigna con AIS Veneto
martedì 23 aprile
Il gusto di fare del bene
Chablis il "piccolo" principe.
venerdì 19 aprile
Alla scoperta della denominazione più a Nord della Borgogna
Vinetia Top 10
domenica 14 aprile
i 10 migliori vini bordolesi rapporto qualità-prezzo
Il Merlot dei Colli Berici Doc.
sabato 13 aprile
L'EVOLUZIONE IN CINQUE DECENNI