Educare i giovani a un rapporto consapevole con il vino non è solo un dovere sociale, ma rappresenta anche un investimento strategico per la futura valorizzazione del territorio. Da un lato, infatti, significa dare alle nuove generazioni informazioni chiare circa gli effetti del consumo di vino e alcol in generale. Investire in questo percorso, però, favorisce anche la diffusione di competenze che vanno oltre il semplice bere, mettendo in evidenza l’importanza storica, ambientale e culturale del vino.
L’educazione al vino, così intesa, si traduce in un’opportunità di sostenibilità culturale che punta a diffondere, preservare e rafforzare l’identità enologica del Veneto. È con questo spirito che AIS Veneto ha ideato un ciclo di incontri dedicati agli studenti delle scuole superiori della regione. Il programma mette a disposizione relatori, contenuti e comunicazione appositamente preparati per fornire ai ragazzi strumenti concreti attraverso cui prendere decisioni informate e diventare ambasciatori consapevoli della cultura enogastronomica, patrimonio imprescindibile e prezioso.
Nel territorio oggi per proiettarsi nel domani
L’iniziativa si inserisce in un contesto produttivo di eccellenza. Il Veneto è infatti sul podio delle regioni vinicole italiane, con oltre un quarto della produzione nazionale di vino e più del 35% delle esportazioni italiane nel 2025. Denominazioni come Prosecco, Valpolicella, Soave e Pinot Grigio delle Venezie sono riconosciute e apprezzate a livello internazionale, trainando un settore che, nell’ultimo anno, ha raggiunto volumi record e un fatturato miliardario solo in export.
Questo panorama economico di prim’ordine rende ancora più cruciale investire nell’educazione e nella formazione delle nuove generazioni. Non solo per favorire consumatori consapevoli e responsabili, ma anche per stimolare la crescita di professionisti qualificati che possano contribuire alla competitività e all’innovazione delle aziende venete. Il progetto di AIS Veneto crea un terreno fertile per diffondere competenze tecniche e culturali, fungendo da volano per lo sviluppo economico e la sostenibilità di un settore vitale.
Partnership per formazione e imprese
L’iniziativa di AIS Veneto è concepita anche come un sostegno concreto al tessuto produttivo e culturale regionale. Grazie a queste collaborazioni, il progetto supporta la formazione di future figure specializzate e importanti per il settore vitivinicolo veneto: enologi e tecnici, export manager, responsabili commerciali, operatori del turismo enogastronomico e specialisti nella gestione della ristorazione e degli eventi. Questi profili rispondono alle attuali esigenze delle aziende venete.
Diversi istituti formativi stanno comunicando la propria adesione. Tra le collaborazioni già attive figurano quelle con ITS Academy Veneto, che propone il modulo Food & Wine Tourism nelle sedi di Treviso e Verona, ENAIP Veneto con il corso di Tecnico del turismo enogastronomico a Chioggia, e l’Ente Bilaterale Turismo di Venezia, tutti attori fondamentali nella formazione dei giovani che aspirano a entrare nel mondo del vino e dell’ospitalità. Questa rete di partnership rappresenta un modello virtuoso di integrazione tra formazione, cultura e dimensione produttiva, proiettando il valore di questo percorso ben oltre la semplice aula scolastica.
Capitale umano, economico e culturale
Attraverso questo progetto, AIS Veneto conferma ancora una volta il proprio impegno nel promuovere la cultura del vino nella sua versione più onnicomprensiva, ancorata alle radici del territorio e sensibile alle esigenze professionali e imprenditoriali delle realtà da essa toccate.
Proporre un percorso formativo alle scuole costituisce un investimento concreto nel capitale umano, ma rappresenta anche uno strumento fondamentale per fornire alle aziende competenze allineate con le esigenze del mercato e per difendere i beni culturali, storici e ambientali di cui il vino è, a tutti gli effetti, parte integrante.