Wine Experience
Dalla redazione
martedì 12 dicembre 2017

Visita a Bastianich Winery

Andrea Patergnani


L’ultima iniziativa della Delegazione AIS di Rovigo in programma per il 2017 ha visto, sabato 18 novembre, un'uscita autunnale con direzione Colli Orientali del Friuli, per una visita alla Bastianich Winery di Cividale del Friuli (UD). L’azienda vinicola, fondata nel 1997, è di proprietà della famiglia di Joe Bastianich, ormai celebre personaggio televisivo protagonista di “Masterchef”, e si estende per circa 35 ettari tra Cividale e Buttrio. La produzione annua è di circa 280.000 bottiglie ed è tesa, tra l’altro, a valorizzare alcuni dei famosi vitigni autoctoni della zona dei Colli Orientali quali tocai friulano, picolit, schioppettino, pignolo, refosco dal peduncolo rosso.

L’itinerario si è svolto partendo dalle colline attorno a Buttrio, dove, con la sapiente e accattivante guida di Wayne Young, responsabile public relations della winery, il gruppo ha potuto immergersi tra le vigne più antiche dell’azienda, collocate sulla sommità di un anfiteatro naturale che si apre nel mezzo del bosco circostante. Il terreno tipico di queste colline è la “ponca”, caratterizzata da un impasto di marna e arenaria stratificatesi nel corso dei millenni, con una ricchezza di sali e microelementi dai quali le viti riescono a estrarre sostanze che conferiscono ai vini una elegante mineralità.

Dalla vigna si è passati poi alla cantina della tenuta, tra le alture di Cividale, dove è stato possibile visitare i locali della produzione tra botti di rovere francese e tini di acciaio inox, e comprendere le diverse tipologie dei vini realizzati.

L’atteso momento della degustazione presso la foresteria ha posto all’attenzione della delegazione polesana sette vini: “Orsone” Friulano 2014, a base di tocai in purezza; “Vespa Bianco” 2015, assemblato con chardonnay 45%, sauvignon 45% e picolit 10%; “Vespa Bianco” 2007 Magnum; “Plus” 2013, con tocai 100%; “Vespa Rosso” 2013, da vitigni di merlot 50%, refosco 30% e schioppettino 20%; “Calabrone” 2012, a base di uve refosco passito 50%, schioppettino passito 10%, merlot 10% e pignolo 10%; “Calabrone” 2008 Magnum.

Terminata la visita all’azienda, la comitiva ha fatto tappa all’Osteria “Mulin Vecio” di Gradisca d’Isonzo (GO) per gustare i prodotti tipici e la cucina del territorio friulano.

Infine, nel pomeriggio, prima del rientro, la comitiva ha avuto modo di visitare il caseificio artigiano di Cernet Angelo a Montefosca, piccola frazione del Comune di Pulfero (UD) a pochi metri dal confine sloveno, con mini degustazione di formaggi prodotti dalla piccola azienda casearia a conduzione familiare.

Una giornata piena tra vini, cibi e ambienti peculiari del Friuli orientale, con il sole che ha contribuito a rendere speciale la gita.

Eventi da non perdere
VISITA A BASTIANICH WINERY
VISITA A BASTIANICH WINERY
Giornata di grande impatto emotivo, all’insegna della qualità
articoli correlati
Adotta una vigna con AIS Veneto
martedì 23 aprile
Il gusto di fare del bene
Chablis il "piccolo" principe.
venerdì 19 aprile
Alla scoperta della denominazione più a Nord della Borgogna
Vinetia Top 10
domenica 14 aprile
i 10 migliori vini bordolesi rapporto qualità-prezzo
Il Merlot dei Colli Berici Doc.
sabato 13 aprile
L'EVOLUZIONE IN CINQUE DECENNI