Espressioni di Durello

Lunedì 25 gennaio, presso il Novotel di Mestre, la delegazione AIS di Venezia ha ospitato Matteo Franchetti dell’azienda vinicola Marcato alla presenza di più di 100 partecipanti. Nata nel 1904 a Roncà (VR) nella Valle d’Alpone, a metà strada tra Vicenza e Verona, l’azienda Marcato è stata tra i promotori del Lessini Durello Spumante prodotto con il metodo classico. Questo vitigno autoctono deve il suo nome, Durella, allo spessore ed alla consistenza coriacea della buccia che, aspetto insolito per un vitigno a bacca bianca, si rivela particolarmente pruinosa e ricca di tannini. Inoltre, lo contraddistingue una spiccata acidità che lo rende particolarmente adatto alla spumantizzazione. Nel corso della serata è stato approfondito proprio questo metodo di produzione attraverso la degustazione di 4 metodi classici nei quali è presente questa varietà e una dolce sorpresa finale che ha lasciato la maggior parte della sala piacevolmente stupita

In degustazione:

• Lessini Durello DOC Metodo Classico 36 mesi – Brut – 85% durello, 10% chardonnay, 5% pinot nero. Nel calice stupisce per l’importante densità colorante di un giallo paglierino che vira verso l’oro e per la lucentezza. La vivacità che esprime è invitante. Le note fragranti che arrivano al naso non sono invadenti ma supportate da un’equilibrata nota minerale. Di grande compostezza, elegante ed accattivante. Il sorso è rotondo e morbido, la sapidità è ben amalgamata, armonico e di grande persistenza. Sul finale si percepisce una leggera ruvidità data dal tannino che lascia la lingua asciutta.
• Lessini Durello DOC Metodo Classico 36 mesi – Brut Rosè – 50% pinot nero, 40% durello, 10% chardonnay. Appena versato stupisce per il colore insolito, quasi buccia di cipolla, accompagnato da una rifrazione luminosa importante. Anche in questo campione la nota fragrante tipica di questa tipologia non è invasiva ma ben amalgamata, mentre a differenza del precedente emergono sentori di piccoli frutti rossi e buccia di cedro. In bocca spiccano l’eleganza e la setosità della bollicina che avvolge il palato ed invita ad un nuovo assaggio.
• Lessini Durello DOC Metodo Classico 60 mesi – Extra Brut – 85% durello, 15% pinot nero. Dal colore giallo paglierino quasi dorato, brillante, olfattivamente regala note più evolute dei precedenti.  Infatti, l’impronta dei lieviti è meno percettibile mentre emergono più evidenti sentori minerali di pietra focaia e una nota sulfurea. Presenti anche note fruttate di pera matura, profumi di erbe aromatiche e un leggero sentore di nocciola. In bocca nel primo impatto prevale la nota sulfurea, successivamente si sprigiona la freschezza che si lega con la sapidità in una lunga persistenza.
• A.R. Lessini Durello DOC Millesimato Metodo Classico – Extra Brut – 2004 – 85% durello, 15% pinot nero. Questo prodotto esprime la longevità e le potenzialità della durella. Nel calice è lucente e vivace, il colore dorato è attraversato da finissime catenelle di bollicine. Il fascino di questo vino sta proprio nell’evoluzione, nel ventaglio olfattivo che offre, dalle note più fresche a quelle più evolute: la nota vegetale della paglia, sentori di frutta candita e panettone, persino la speziatura del pepe bianco avvolta alla dolcezza della vaniglia, e tanti altri. Al palato l’ingresso è delicatissimo, l’anidride carbonica è completamente fusa nell’insieme. Intenso e persistente.
• Duello – Lessini Durello Passito DOC 2008 – 100% durello. Un colore che ricorda il caramello, di una piacevole brillantezza, per un vino che esprime la perfetta fusione della nota dolce con la spalla acida.  Ricordi di marmellata di prugne, una nota amarognola di miele di castagno, frutta disidratata come albicocca, dattero, fico che però ben si abbina alla nota minerale. In bocca mantiene una durevole persistenza aromatica.