Wine Experience
Dalla redazione
martedì 14 dicembre 2021

Una serata con il Barolo

Il vino dei re e il re dei vini

Luigi Lago


Il grande Re delle Langhe Sua Maestà il Barolo è stato l'ospite d'onore di una serata a lui dedicata. La degustazione è stata organizzata da AIS Padova capitanata dal sempre encomiabile delegato Alberto Romanato.

Protagonisti sei magnifici Barolo tutti della Cantina Sordo, selezionati dal sommelier Luigi Lago insieme al direttore generale Paolo Alberione. 

Relatore della serata Roberto Anesi, campione italiano dei sommelier nel 2017, che ha guidato la degustazione in maniera egregia e professionale.

Nata nei primi anni del Novecento, l’azienda agricola Sordo è stata fondata da Giuseppe Sordo e, come nelle migliori tradizioni familiari, è oggi condotta dal nipote dello stesso Giuseppe, Giorgio Sordo. Siamo nel comune di Castiglione Falletto, ed è precisamente ai piedi della collina di Barolo che si trova la cantina, la quale può contare su una superficie complessiva di oltre cinquanta ettari, dei quali attualmente circa quaranta sono vitati e distribuiti nei comuni delle Langhe, in alcune delle migliori zone per esposizione e microclima. Tra i filari sono adottate le moderne tecniche agronomiche, e la conduzione dei vigneti è altamente rispettosa di ambiente ed ecosistema, per cui è totalmente bandito l’uso di concimi chimici e diserbanti. In cantina, moderni impianti di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio sono affiancati da appositi locali di invecchiamento, in cui si contano oltre cento grandi botti di rovere.

Di grande interesse i Cru provenienti da 5 diversi comuni che danno vita a vini dotati ognuno di una differente identità territoriale: Perno, Gabutti, Ravera, Rocche di Castiglione, Parussi, Monvigliero, Villero e Monprivato.

Di grande eleganza gli 8 Cru di Barolo che l'azienda Sordo produce: Parussi dai tannini setosi, con un giusto equilibrio di freschezza e sapidità ; Ravera dalla grande complessità , ma elegante con un bagaglio olfattivo notevole e note fruttate e floreali, ma anche balsamiche e sentori di tabacco e liquirizia; Perno penetrante ed armonico, grande dotazione sapida al palato; Gabutti che appassiona per le sue note all'olfatto fruttate e floreali, spezie dolci e torrefazione.

Barolo Ravera 2011 DOCG: dalcolore granato luminoso e trasparente. Si apre a riconoscimenti di frutta rossa, frutta sotto spirito, agrume come l’arancia sanguinella, poi sbuffi vegetali, balsamici, tabacco, liquirizia e cardamomo. Entra al palato deciso, corposo, tannino vibrante ma vellutato, buon equilibrio, freschezza e sapidità. Chiude lungo con un richiamo delle note riscontrate al naso.

Barolo Rocche di Castiglione 2010 DOCG: dal colore granato chiaro. Olfatto intenso caratterizzato inizialmente da china, liquirizia, erbe officinali, balsamico, poi piano piano emergono note di frutta matura, prugna, mora, tabacco, spezie, polvere di caffè, cioccolato scuro. Al palato entra deciso, dotato di freschezza e sapidità, strutturato con un bel tannino vibrante. Buon equilibrio con una chiusura balsamica.

Barolo Parussi Riserva 2009 DOCG: dal colore granato luminoso. Naso intenso e di grande fascino con menta, salvia, liquirizia, china, cardamomo, incenso. Poi si ravviva con una delicata ventata di fiori e piccoli frutti, fragolina e lampone. Al palato entra deciso, corposo, secco; generosa morbidezza ad avvolgere una dotazione tannica di tutto rispetto che assicura longevità.

Barolo Perno Riserva 2008 DOCG: da questo maestoso vigneto un Barolo di grande saudenza, dal bellissimo colore granato, di ottima trasparenza. Olfatto intenso con note di agrumi, frutti rossi macerati, cuoio, pepe, spezie quali liquirizia, cannella. Seguono sfumature di resina e tartufo. Sapore intenso al palato, ricco di morbidezza, dotato di tannini rotondi e di una intensa sapidità a caratterizzare la persistenza.

Barolo Gabutti Riserva 2007 DOCG: dal colore granato acceso e luminoso. Naso considerevole, impostato su frutta sotto alcol, mora, lampone, prugna, liquirizia, china, tabacco, caffè, cacao e noce moscata. Al gusto colpisce per succosità e freschezza, il corpo è pieno e morbido; il tannino è presente ma vellutato. Finale allettante e persistente, molto godibile.

Barolo Perno Riserva 2001 DOCG: dal colore terso e luminoso. Profumi caldi e profondi caratterizzati da speziatura, note balsamiche, erbe officinali, cuoio, foglie secche, radice di liquirizia, rosa e fungo. Palato di fitta struttura, ottimo equilibrio della freschezza, tannino vellutato, lungo e appagante epilogo sapido. Un Barolo di alto livello degustativo, quasi maestoso.

Eccezionale la degustazione di 6 Barolo Cru di cui 4 Riserva che ha entusiasmato i sommelier e gli appassionati presenti alla serata, un omaggio allo straordinario vitigno Nebbiolo che ci regala il re dei vini rossi italiani: il Barolo.

Una nota di elogio ai colleghi che hanno curato il servizio: temperature dei vini perfette e servizio di grande professionalità .

Certamente una serata ed una degustazione di grande pregio.

articoli correlati
La cantina De Bacco apre le porte ad AIS Belluno
sabato 30 marzo
La cantina feltrina è stata la prima nel bellunese a comparire sulla guida "Vitae" nel 2018
Spirito eno-solidale
venerdì 29 marzo
Alba Vitae
Dipinto d’Orvieto
mercoledì 27 marzo
Il vino come legame indissolubile di anime, terre e arti
La festa di Vinetia tasting
martedì 26 marzo
A Treviso l’incontro tra sommelier e appassionati con i produttori protagonisti della Guida ai