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domenica 5 marzo 2023

Il Marsala Heritage di Francesco Intorcia

Storiche annate di sapori mediterranei a confronto

Gian Luca Gasparotto


Una serata ricca di colori e profumi inediti, in compagnia di Vito Francesco D'Amanti, ci ha coinvolti e regalato emozioni decisamente fuori dagli schemi nel mondo del Marsala, il vino liquoroso simbolo dell'antica Trinacria.

La Sicilia, da sempre terra di eccellenze, è meta di popoli e culture diverse: dai fenici, ai greci, poi i romani, gli arabi e i bizantini. Proprio quest'ultimi portarono a Marsala una barbatella di Moscato di Alessandria che il Barone Mendola incrociò con il Cataratto dando vita al Grillo.

Il vitigno, allevato ad alberello, poggia le sue radici su un terreno di terra rossa -Sciare- e le affonda in un sasso calcareo molto friabile. Il clima garantisce le condizioni ideali per un’uva salubre e matura, ricca di concentrazione zuccherina che dà il Marsala.

Nel 1930 nasce la cantina Intorcia, la famiglia ha creduto fortemente nel Marsala tanto da avere un patrimonio di vecchie annate lasciate a riposare nelle botti storiche dalle quali Francesco ha dato vita alla selezione Heritage.

Un unico produttore e vitigno, diverse annate e stili, sono gli ingredienti di questa esperienza degustativa:

 

Marsala Superiore Riserva Oro Vintage 2014
Oro antico, molto luminoso. Scorre lentamente nel calice. Naso intenso e complesso di sentori dolci e golosi di pesca sciroppata, candita, di fico secco e nocciola tostata cui seguono sfumature di vaniglia e cannella. Il sorso è pieno e snello, merito di una grande freschezza e sapidità. Equilibrato e lungo su aromi di frutta sciroppata e sotto spirito. Ottimo con dolci arricchiti da crema chantilly.

Marsala Superiore Ambra Semisecco Vintage 1994
Brillante color ambra con sfumature topazio. I profumi sono un ventaglio di note caramellate di frutta secca di albicocca e datteri. Poi le scorze di arancia disidratata, caffè e cioccolato. Il gusto non tradisce l'olfatto: vellutato, carezzevole e gentilmente dolce, con un finale lungo su un retrogusto di carruba. Ottimo sulla cassata di ricotta ma, si può osare con la caponata o il foie gras.  

Marsala Superiore Ambra Dolce Vintage 2004
Oro antico, vivace e brillante. Il naso è ricco e vira su profumi di frutta candita, dattero e carruba. Decise note balsamiche che riportano all'elicriso e al mentolo, così come alla sensazione eterea. Al gusto è dolce ma non stucchevole, anzi dopo il sorso la pulizia di bocca è piacevole. Perfetto con il formaggio Ragusano Dop: storicità e tradizione in un connubio perfetto.

Marsala Superiore Rubino Vintage 2015
Rubino di buona fittezza ed intensità, leggermente velato, vivace e luminoso. Il Nero d'Avola regala note di ciliegia ed amarene sotto spirito, di prugna essiccata, carruba e mallo di noce. Fumè, boiserie e tabacco da pipa. Il gusto si arricchisce dell'apporto del tannino regalando una leggera rugosità in sinergia alla freschezza e sapidità. Vino perfetto per l'abbinamento con il cioccolato, anche fondente.

Marsala Vergine Secco Vintage 2004
Dorato brillante. I profumi si articolano tra note di cardamomo, semi di fieno greco, elicriso, radice di liquirizia con un sottofondo etereo. Ampio. L'ingresso in bocca è decisamente alcolico ma gradevolmente fresco e sapido. Un vino equilibrato e di grande finezza. Compare il gusto umami che lo rende al quanto gourmet per abbinamenti con grandi formaggi di toma, fontina o malga stagionati. 

Marsala Vergine Riserva Secco Vintage 1980
Oro antico, brillantissimo, delicata trasparenza. Intenso al naso su note vanigliate, seguite da frutta secca, noci e nocciole, anche tostate. La vera singolarità sta in questi gradevoli sbuffi iodati e in quelli speziati di chiodo di garofano e semi di fieno greco. L'assaggio è gratificante e goloso, ritorna il gusto umami. L'abbinamento si sbizzarrisce tra formaggi erborinati, crostacei o addirittura l'ostrica al naturale.

La degustazione è stata accompagnata, oltre che dal Ragusano Dop, anche dal formaggio Piave selezione Oro, seguita da alcune dolcezze quali il cioccolato fondente, il miele di colza e per finire della fine pasticceria

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