Giulia Turchetti
Con l'evento tenutosi a maggio la delegazione rodigina ha voluto portare i tanti partecipanti in un luogo unico al mondo...il Delta del Po. Uno scrigno di biodiversità riconosciuto dall'Unesco Riserva della Biosfera.
Partiti dal porticciolo dell'Ittitursmo In Marinetta, i partecipanti sono stati guidati dal patron di Proposta Vini, Gianpaolo Girardi, in una degustazione di vini selezionati prodotti nelle isole minori del Mediterraneo.
I porti in cui abbiamo attraccato durante la serata sono stati:
- Capri. La sottile e scorrevole beva del Capri Bianco Scala Fenicia, ha aperto la serata conviviale offrendo sentori freschi di tiglio, timo e un equilibrio incredibile.
- Isola di San Pietro. Vermentino di Sardegna Giancu U Tabarka: un vino dalle intense sensazioni salmastre, minerali e sapide. Il fenicottero stilizzato in etichetta non può che ricordare i magnifici fenicotteri rosa che vivono nelle valli del Delta del Po!
- Salina. Léne, Salina bianco, Salvatore d'Amico: fruttato e floreale al naso, dai sentori di fresche erbe aromatiche che riportano alle ripide discese al mare dell'isola, con un palato dall'inconfondibile ricordo minerale.
- Santorini. Atlantis, Argyros: stupefacente, dotato di una spiccata spalla acida e da ricordi agrumati di cedro.
- Porquerolles. Domaine de l'Ile, Còtes de Provence: un rubino nel bicchiere che ragala profumi di viola che si ritrovano anche al palato nel lungo finale.
- Ibiza. Can Maymò, Monastrell Tinto Tradicion: vivace rubino dai profumi di macchia mediterranea che riporta al tipico sentore di timo. Il sorso è fresco ma equilibrato con ritorni di timo.
La serata si è conclusa tornando alle coste rodigine del Delta del Po, tra uno scano e l'altro, dove lo Chef Alessio Bottin ha abbinato ai vini una selezione di cicchetti.